TRAPANI - Sono migliaia le vittime dello scandalo degli esami istologici non refertati all'Azienda sanitaria provinciale di Trapani. In tutto, gli esami arretrati erano 3.300, di cui più di 1.400 campioni del 2024 e oltre 1.900 del 2025.
La storia di Maria Cristina Gallo e Paolo Robino
Sulla vicenda la Procura di Marsala ha aperto un'inchiesta, dopo la denuncia di un'insegnante di Mazara del Vallo, Maria Cristina Gallo, 56 anni, che ha dovuto attendere 8 mesi l'esito dell'esame istologico disposto dopo l'asportazione di una neoformazione all'utero. Nel frattempo, la donna ha sviluppato metastasi e il tumore è stato classificato al quarto stadio.
Quello di Maria Cristina non è l'unico caso evidente delle conseguenze drammatiche dei ritardi: a gennaio un uomo è morto mentre attendeva il proprio referto. Paolo Robino, 74 anni, ex infermiere, avrebbe ricevuto a breve il proprio referto che attendeva da 4 mesi, ma è stato stroncato improvvisamente da un infarto.
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