Albano: “La Costituzione e il diritto dell'Unione vengono prima della legge ordinaria”
Silvia Albano precisa anche che “noi l'abbiamo subita questa campagna, che nei fatti si è tradotta in un'intimidazione”.
La giudice della sezione immigrazione del Tribunale di Roma aggiunge ancora: “Il fatto che chi cerca di applicare la Costituzione venga appellato come giudice comunista mi preoccupa molto per lo stato della nostra democrazia e per il suo futuro. In tasca non abbiamo il libretto di Mao né il Capitale di Marx, ma la Costituzione”.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO