BARI - Durante un Open Day( Giorno aperto ! ) al liceo Salvemini di Bari la preside Tina Gesmundo ha scelto di rompere con la tradizionale retorica di presentazione, rivolgendo ai genitori dei potenziali iscritti parole di verità, scomode e sorprendenti.
“Non sono qui per convincervi a scegliere il nostro istituto, la scuola non è un detersivo”, ha affermato la preside, denunciando episodi di bullismo e intimidazione verso i docenti, perpetrati da studenti con la connivenza delle famiglie.
La preside Gesmundo ha puntato il dito contro l’incapacità educativa dei genitori, che antepongono l’ego dei figli alla loro crescita, inculcando il mito del successo e del denaro.
“Verrete ripagati con la stessa moneta”, ha avvertito, prevedendo un futuro di abbandono per questi genitori.
La scuola, ha concluso, non può sostituirsi alla famiglia nell’educazione dei ragazzi: “Ascoltate i vostri figli e insegnate loro ad avere cura di sé e degli altri”.
Parole coraggiose, che hanno suscitato scalpore .
( Orizzontescuola.it )
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