ANGERA - No alle feste con il lancio dei palloncini: inquinano.
La decisione è stata presa dal sindaco Marcella Androni e ha avuto il plauso di Legambiente del Basso lago Maggiore che in questi giorni ha criticato il tradizionale lancio di palloncini con biglietto che viene fatto ad Arona, ai piedi del Colosso, alla Festa di San Carlo il 4 novembre di ogni anno.
Il primo cittadino angerese spiega: «Abbiamo vietato con un’apposita ordinanza di effettuare delle feste con il lancio tradizionale di palloncini colorati come faceva spesso la parrocchia o come viene fatto nelle feste di compleanno dei bambini o di fine anno nelle scuole.
Si tratta di plastica che poi vola in cielo e spesso finisce successivamente nel lago inquinandolo.
Il basso lago Maggiore è una delle zone più inquinate dalle microplastiche, non c’è bisogno di immettere nuovi oggetti nocivi nelle acque.
Spesso queste feste si facevano nel pratone del lungolago e quindi i palloncini finivano subito in acqua con grave danno all’ecosistema.
Il provvedimento non intende assolutamente vietare la vendita dei palloncini, quanto piuttosto impedire il loro uso potenzialmente assai dannoso per l’ambiente e la fauna terrestre e acquatica, minaccia che si verifica ogni volta che si liberano dei palloncini in aria».( da La Prelp .)
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