ANCONA - Sale in piedi sul banco e inizia a inneggiare al delinquente Mussolini e al Mein Kampf di Hitler davanti al resto della classe.
I compagni riprendono la scena con i cellulari e postano il video sui social.
Scattano i provvedimenti: un giorno di sospensione per il ragazzino al centro della vicenda, una settimana per i due alunni che lo hanno filmato.
È successo in una scuola media di Ancona.
I fatti risalgono a circa due settimane fa.
Sulla questione interviene anche Mario Rusconi, presidente dell’Associazione nazionale presidi di Roma: “Bisognerebbe vedere le motivazioni che hanno portato alle sospensioni. È importante che la scuola intervenga quando si infrangono i limiti soprattutto posti dalla nostra Costituzione, che non prevede l'apologia del nazismo e del fascismo".
Il caso è approdato anche in consiglio comunale.
Il ragazzino sarebbe figlio di un esponente locale di Fratelli d'Italia.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO