Speciale biglietto turistico che sarà in vigore dal 12 ottobre al 17 novembre sulla tratta italo-svizzera. Il viaggio dura circa due ore.
Torna in scena l'autunno, con lo sfoggio di tutti i suoi colori. Da ammirare a ritmi slow, tra una stazione e l'altra. Riparte il Treno del foliage, lo speciale biglietto turistico della Ferrovia Vigezzina - Centovalli, storica linea che collega l'Alto Piemonte alla Svizzera.
Un vero spettacolo lungo i binari: il percorso alterna ponti a strapiombo su orridi, tunnel di rami, cascatelle, fiabeschi borghi di baite in pietra e infiniti prati incorniciati dallo skyline delle Alpi Lepontine. E dai boschi della Val Grande, l'area wilderness più grande d'Italia, che in questa stagione si veste di mille sfumature di rosso e marrone.
Tutti in carrozza, quindi, per godersi lo spettacolo su rotaia di questa ferrovia, incoronata da Lonely Planet tra "le dieci più belle del mondo". Dalla Val d'Ossola (e dalla sua sottovalle, la Valle Vigezzo) alla sponda svizzera del lago Maggiore: 52 chilometri tra ponti, gallerie e tornanti di strada ferrata, un brivido da vivere guardando fuori dalle ampie vetrate con vista panoramica.
Torna in scena l'autunno, con lo sfoggio di tutti i suoi colori. Da ammirare a ritmi slow, tra una stazione e l'altra. Riparte il Treno del foliage, lo speciale biglietto turistico della Ferrovia Vigezzina - Centovalli, storica linea che collega l'Alto Piemonte alla Svizzera.
Un vero spettacolo lungo i binari: il percorso alterna ponti a strapiombo su orridi, tunnel di rami, cascatelle, fiabeschi borghi di baite in pietra e infiniti prati incorniciati dallo skyline delle Alpi Lepontine. E dai boschi della Val Grande, l'area wilderness più grande d'Italia, che in questa stagione si veste di mille sfumature di rosso e marrone.
Tutti in carrozza, quindi, per godersi lo spettacolo su rotaia di questa ferrovia, incoronata da Lonely Planet tra "le dieci più belle del mondo". Dalla Val d'Ossola (e dalla sua sottovalle, la Valle Vigezzo) alla sponda svizzera del lago Maggiore: 52 chilometri tra ponti, gallerie e tornanti di strada ferrata, un brivido da vivere guardando fuori dalle ampie vetrate con vista panoramica.
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