GENOVA -Il prete arrestato nei giorni scorsi a Genova con l'accusa di aver abusato sessualmente su almeno un minore in cambio di regali, padre Andrea Melis, è positivo all'Hiv: il sacerdote, spiega il Secolo XIX, avrebbe contratto il virus dieci anni fa in Africa ( ? )e avrebbe esposto la sua vittima senza precauzioni al pericolo come lui stesso avrebbe ammesso agli investigatori
Il minore all'epoca dei fatti aveva 12 anni
Il prete, appartenente all'Ordine dei Padri Scolopi, era il direttore della Scuola elementare e della Fondazione Assarotti in salita San Bartolomeo degli Armeni, ma anche presidente di Fidae Liguria e parroco della chiesa di Sant'Antonio da Padova a Finale Ligure.
È accusato di violenza sessuale su minorenne, prostituzione minorile e tentata violenza aggravata. Gli episodi sarebbero iniziati nel 2021 e sarebbero andati avanti fino al 2024,. Gli investigatori hanno sequestrato nell'abitazione del sacerdote farmaci per la stimolazione sessuale, capi di abbigliamento griffati e una fornitura di sigarette elettroniche. L'uomo avrebbe mostrato atteggiamenti morbosi anche in altri casi, sui quali sono in corso ancora accertamenti.
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