Amiche e amici miei, mi avete riempito di messaggi belli e incoraggianti; anche chi tra voi non capisce né condivide del tutto le mie scelte è tutto un "ma continuiamo a parlarne, e l'affetto non cambia". Non che mi aspettassi niente di diverso da voi 
Certo che andiamo avanti a parlarne e nei prossimi giorni parleremo di tutto, dalle migrazioni alla guerra, passando anche per le domande dubbiose che mi avete posto (e che sono in parte le stesse domande che mi sono fatta io, mentre valutavo di fare questo passo).
Parleremo di tutto, però intanto vi dico che l'ho fatto: ho accettato la candidatura come indipendente nelle liste del PD, collegio Nord Ovest.
Ci sono andata col mio passaporto, eccolo lì. È grazie a lui se nella vita posso godere di tanti diritti, compreso essere candidata alle elezioni, e quel passaporto è nella mia tasca non per merito, ma per fortuna: sono nata sulla pagina fortunata dell'atlante. La storia della mia vita è sapere che sono una privilegiata e cercare di usare il privilegio per praticare diritti. E adesso? Adesso niente di nuovo, ho preso quel passaporto - quel privilegio - e sono andata a firmare per imbarcarmi in questo nuovo impegno per i diritti. Buon viaggio a noi.
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