SESTO CALENDE ( Va )- I genitori di una insegnante, residenti a Sesto, hanno ricevuto una telefonata da parte di un sedicente medico che li informava che la propria figlia era stata ricoverata in gravi condizioni all’ospedale ad Angera a seguito di un malore avuto per strada. Al fine di prestare le cure necessarie alla paziente, era stato richiesto il pagamento delle prestazioni in contanti.
I carabinieri, contattati a seguito dell’accaduto, hanno confermato di aver ricevuto altre segnalazioni dello stesso tenore. Ad Arona una ragazza ha raccontato che i genitori hanno ricevuto un messaggio con WhatsApp dal suo stesso numero chiedendo il pagamento di una bolletta da inviare ad un conto corrente bancario.
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