Anche nel 2023 dalla carta geografica del lavoro italiano è scomparso un paese. Una comunità di 1.467 persone. Tante sono state, infatti, le vittime del lavoro - quattro al giorno - nell’anno che si è appena concluso, secondo l’Osservatorio di Bologna, aperto nel 2008 da Carlo Soricelli, per onorare i sette operai morti nel rogo della Thyssen di Torino. Da quindici anni, l’Osservatorio tiene acceso un faro su questa drammatica realtà,
monitorando tutte le tipologie di incidente, anche quelli dei lavoratori irregolari e in nero. Al 31 dicembre, il bilancio è stato, appunto, di 1.467 vittime, di cui 985 nei luoghi di lavoro e la restante parte “in itinere”. Cioè, lavoratori morti in incidenti stradali lungo il tragitto casa-lavoro e viceversa, equiparati a tutti gli effetti agli infortuni sul lavoro.( Da Avvenire )
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO