SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Accuse di machismo, richieste di dimissioni, prese di distanza, accessi agli atti, consultazioni. A San Benedetto del Tronto, 47mila abitanti in provincia di Ascoli Piceno, c’è un calendario che ha messo in crisi il Comune.
Come mai? Perché accanto a monumenti e luoghi turistici della città ci sono 12 modelle in costume e sotto il logo del Comune. Si era parlato anche di un costo pubblico di 7mila euro che per il sindaco Antonio Spazzafumo però si riferisce a “un progetto più ampio per il turismo della città” e non all’almanacco con le miss che ha fatto indignare l’opposizione, pezzi di maggioranza e cittadini sui social per il “messaggio obsoleto e inappropriato” e la “mercificazione del corpo femminile”.( La rep )
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