ROMA-Con la condanna del Tribunale vaticano nei confronti del cardinal Angelo Becciu a 5 anni e 6 mesi di reclusione si chiude la prima fase del processo più lungo e articolato che si sia mai celebrato tra le mure vaticane, una sorta di “processo del secolo” per il clamore mediatico, l’importanza delle cifre in ballo.
Le accuse contro Becciu – la cui difesa ha annunciato ricorso – e gli altri 9 imputati più quattro società, erano quelle di peculato, abuso di ufficio, appropriazione indebita, autoriciclaggio e il caso è ruotato soprattutto attorno alla compravendita del palazzo Sloane situato a Londra acquistato dal Vaticano per oltre 200 milioni di euro e su cui pesa una perdita di circa 140 milioni. Di mezzo una serie di condotte fraudolente .
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