LEGNANO ( Mi )- Come riferisce il giornale La Prealpina nel nuovo ospedale di Legnano capita anche che una persona che sta male non possa essere soccorsa da una autoambulanza . E non è un caso isolato !
In una settimana è capitato due volte, quanto basta perché anche i non addetti ai lavori si accorgessero che c’è un problema. Martedì una donna colpita da una colica renale mentre si trovava su un autobus proveniente da Milano era stata portata al Pronto soccorso di Legnano da una pattuglia della polizia locale , perché non c’erano ambulanze disponibili. Mercoledì, invece, una donna di 75 anni che era caduta in piazza del popolo ha dovuto aspettare per poco meno di un’ora l’equipaggio del 118 che poi l’ha portata in ospedale.
Il problema è che a furia di tagli e razionalizzazioni, basta un’influenza un po’ più forte del normale per accorgersi che non ci sono ambulanze per tutti. Anche perché capita che quelle che ci sono siano impegnate al Pronto soccorso, dove restano bloccate perché non ci sono letti e barelle dove mettere i pazienti che hanno appena portato. Nella crisi della sanità lombarda succede anche questo, in attesa che il servizio regionale di Emergenza Areu decisa se e come potenziare la presenza di ambulanze, c’è solo da sperare di non averne bisogno.
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