NAPOLI - La Giunta Comunale di Napoli ha dato il via libera, su proposta dell’assessora alle Politiche Giovanili, Chiara Marciani, alla delibera che istituisce l’evento solidale “Libro Sospeso”. L’obiettivo principale dell’iniziativa è raccogliere donazioni durante l’anno da parte di librerie autorizzate.
In periodi prestabiliti, poi, i libri raccolti saranno distribuiti da associazioni attive sul territorio a giovani compresi tra i 16 e i 34 anni in condizioni di disagio. Inoltre si vuole potenziare le attività dei centri che fanno parte della Rete dei Centri Giovanili Comunali, trasformandoli in “Punti di Lettura” e luoghi d’incontro per i giovani utenti dei rispettivi territori attraverso la concessione di una parte dei libri donati.
L’iniziativa è analoga a quella del Giocattolo sospeso, che a sua volta trae origine dalla tradizione napoletana del caffè sospeso nata nel capoluogo campano e poi esportata in tutto il mondo. Un piccolo gesto che costa davvero poco, ma che scalda il cuore lasciando un caffè pagato a chi non può permetterselo.
Anche quella del “Libro sospeso” vuole diventare un’abitudine consolidata, come ha dichiarato Chiara Marciani:
Così come con il ‘Giocattolo sospeso’, puntiamo a far diventare anche il ‘Libro sospeso’ una bella abitudine per i nostri concittadini e le tante associazioni del territorio. Un gesto di solidarietà che, in questo caso, moltiplicherà gli effetti positivi della lettura per i nostri ragazzi e, soprattutto, un aiuto concreto e reale verso quanti, in una situazione di momentanea difficoltà, non possono permettersi di acquistarli.
Un progetto che va dunque a sostenere la categoria dei librai e contemporaneamente ad aiutare chi ha passione per la lettura, ma non ha possibilità di acquistare libri.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO