TORINO - 6 Dicembre 2007, muoiono alla ThyssenKrupp di Torino sette operai investiti da una fuoriuscita di olio bollente in pressione che aveva preso fuoco.
I Loro nomi sono: Antonio Schiavone, Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo, Bruno Santino.
Il Pubblico Ministero, Raffaele Guariniello, dimostra che l'incidente non era frutto di casualità, ma la conseguenza
di una strategia aziendale che privilegiava il calcolo economico alla sicurezza ed ottiene una sentenza storica di condanna
dei vertici della società, un fatto
unico al mondo, sentenza poi confermata con ben tre pronunciamenti della Cassazione passati in giudicato.
A Maggio 2016 la Cassazione confermò definitivamente la condanna dei 6 imputati da tempo in carcere, dello amministratore delegato
Harald Espenhahn a 9 anni
e 8 mesi e al dirigente Gerals Priegnitz a 6 anni e 3 mesi, entrambi tedeschi.
Gli incidenti sul lavoro, calati
negli anni della crisi, stanno tornando ad aumentare con l'aggravante che tra le vittime aumenta il numero delle persone anziane che sono più a rischio perchè si affaticano prima e
non hanno più la sicurezza
degli operai più giovani.
-Ulisse Signorelli
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