Sul delitto indagano i carabinieri di Casoli, della compagnia di Lanciano e del comando provinciale di Chieti.
E' stata un'amica della vittima, che abita a Palombaro, un paese vicino, a dare l'allarme questa mattina. Intorno alle 10.30 è arrivata nella contrada di Casoli cercando la donna uccisa perché non le rispondeva al telefono da diversi giorni. Ha bussato ma non le ha risposto nessuno. A quel punto è entrata: le chiavi, infatti, erano inserite nella serratura. Pochi minuti ed è corsa fuori chiedendo aiuto alle case vicine. "Non risponde", gridava in inglese, "aiutatemi, aiutatemi, chiamate i carabinieri".
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