Utente occasionale
Utilizza il web principalmente per attività specifiche, siano esse connesse allo studio o al lavoro, e si disconnette senza perdere tempo; non è interessato a esplorare nuovi siti o nuove app e non mostra segni di dipendenza.
L’utente occasionale ha un’età media di 33,4 anni e rappresenta il 14,86% del campione degli intervistati.
Utente iniziale
Oltre a utilizzare Internet per scopi didattici o professionali, si ritrova online più a lungo di quanto aveva previsto e talvolta trascura l’espletamento delle faccende domestiche o del lavoro, ma non si considera dipendente.
Moderatamente interessato all’uso di nuove app, questo utente ha un’età media di 26,1 anni, e rappresenta il 22,86% del campione degli intervistati.
Sperimentatore
Inizia a sentirsi a disagio o in ansia se non riesce a essere connesso a Internet – magari perché non c’è copertura di rete o perché il telefono è scarico; l’ansia scompare quando torna online.
Ama sperimentare nuove app e nuove tecnologie e la sua età media è compresa tra 22,8 e 24,3 anni. Lo sperimentatore rappresenta il 21,98% del campione degli intervistati.
Dipendente in negazione
Benché manifesti chiaramente i sintomi di una dipendenza da Internet (non è interessato a creare nuove relazioni nel mondo reale, trascura le proprie responsabilità…), questo utente nega una propria eventuale dipendenza e non ammette il disagio percepito quando non è connesso a Internet.
Si mostra molto interessato alla tecnologia e all’uso delle app per smartphone, e rappresenta il 17,96% degli intervistati.
Dipendente
L’ultimo profilo è quello del dipendente da Internet: egli riconosce apertamente la propria dipendenza da Internet e l’impatto negativo di questa dipendenza sulla sua vita.
Il tempo trascorso online è significativamente maggiore di quello trascorso dagli utenti occasionali (primo profilo). Il 22,36% degli intervistati si è definito dipendente. ( Da GreenMe )
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