CASTELLO DI CODEGO ( Treviso ) . Come già scritto l'iniziativa di prezzare una deprecabile abitudine a mo' di deterrente, minuscolo ma fortemente simbolico, è stata presa dal Bar Sport "Da Mu" di Castello di Godego, in provincia di Treviso.
L’iniziativa ha sollevato un polverone e la storia è diventata rapidamente virale nei social, ho provocato molte battute divertenti: "Tempo 1 mese e il bar sport avrà il PIL del Lussemburgo", sorrisi, ma anche un certo dibattito sull'uso disinvolto del linguaggio.
L’idea è venuta ai titolari dopo una discussione accesa tra due clienti, caratterizzata da un uso eccessivo di parole blasfeme, mentre un bambino si trovava lì vicino. I proprietari, preoccupati per la presenza del minore e l’uso sconsiderato del linguaggio, hanno deciso di intervenire.
Hanno creato un cartello che elenca le tariffe per le bestemmie:
- 1 euro per una bestemmia,
- 2,5 euro per tre bestemmie
- 5 euro per una bestemmia “d’autore”.
Il ricavato va in beneficienza e ci sono anche le tessere abbonamento.
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