VARESE - Il fatto vergognoso successo in provincia di Varese e viene riferito dal giornale La Prealpina .
È accaduto ieri, giovedì 7 settembre, alla lonatese A. S., laureata in medicina e chirurgia il 10 luglio 2023 all’Università dell’Insubria di Varese : «Una paziente è entrata nel mio studio con un fare abbastanza aggressivo - racconta S. - ha sbattuto le sue carte con decisione sulla mia scrivania, non mi ha fatto parlare mentre io cercavo di tranquillizzarla, di calmarla con la massima disponibilità e la volontà di ascoltarla». La donna ha apostrofato S.: «Stai zitta che ciucci il latte ancora dalle tette di tua madre», le ha detto.
Il medico ha cercato di dialogare con la sua paziente. L’invito è stato quello di abbassare i toni, di mantenere la calma, le ha ricordato che da poco è il suo nuovo medico. Ma la situazione non migliorava. La dottoressa lonatese ha chiesto alla paziente di portarle rispetto e poi l’ha invitata ad uscire dal suo ambulatorio medico: «Non c’erano le condizioni affinchè io potessi prestare il mio servizio». A quel punto la donna ha minacciato di denunciare S
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