ROMA- Non ha fatto in tempo a rientrare dal Giappone che le tre medaglie vinte ai Mondiali di nuoto di Fukuoka sono state oscurate da uno scivolone su Instagram: il motto fascista “Boia chi molla” postato e cancellato dopo 24 ore.
Thomas Ceccon, oro nei 50 farfalla, argento nella staffetta 4x100 stile e nei 100 dorso (di cui è primatista mondiale dall’anno scorso), per mostrare al mondo intero la fame di vittorie che ha ancora, ha pubblicato una storia dalla piscina del Foro Italico con lo slogan fascista scritto tra le nuvole del cielo romano.
Una disattenzione, certo, ma ci potevano essere ben altri modi per far vedere che lui, subito dopo i Mondiali, si sta già allenando in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024.( La Rep )
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO