SARONNO ( Varese )- Condanna confermata. La decisione della Cassazione ricalca quelle dei due gradi di giudizio precedenti e condanna la Lega in merito ai manifesti affissi nell’arile del 2016 a Saronno nei quali si diceva che il Governo dell’epoca voleva mandare in città 32 clandestini.
«CONTENUTO SPREGIATIVO»
Le affissioni contro i richiedenti asilo contenevano appunto il termine “clandestini” che la Corte di Cassazione ritiene «abbia assunto concretamente, nell’utilizzo corrente, un contenuto spregiativo e una valenza fortemente negativa», come riporta Il Sole 24 Ore. La Lega, dunque, dovrà risarcire le associazioni che si occupano di immigrazione per i 70 manifesti affissi a Saronno ormai sette anni fa.
LE SENTENZE PRECEDENTI
La sentenze, di fatto, ricalca quella della Corte d’Appello datata febbraio 2020 che sottolineava il carattere discriminatorio dell’espressione “clandestini” usata per dei richiedenti asilo dalla Lega Nord in alcuni. Già in primo grado il tribunale aveva accolto il ricorso dell’Associazione studi giuridici sull’immigrazione (Asgi) e del Naga, condannando il Carroccio a versare 5mila euro di risarcimento a ciascuna delle due associazioni.
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