Violenze, discriminazioni, arresti arbitrari, case incendiate: questa è la situazione in #Tunisia per decine di migliaia di immigrati subsahariani.
Ce lo hanno raccontato anche i naufraghi che abbiamo salvato nei mesi scorsi con la #LifeSupport: “Hanno cominciato a lanciarci pietre per strada”, “Alcuni miei amici sono stati incarcerati senza aver commesso alcun crimine”, “Mi hanno ferito alla schiena con i cocci di bottiglie di vetro”.
Eppure l’Europa e l’Italia fanno finta di non vedere, assicurando la disponibilità a stanziare fondi milionari per rafforzare il controllo delle frontiere e il controllo alle migrazioni illegali.
Inviare denaro per delegare il controllo delle frontiere, anche a costo di tenere le persone bloccate in un Paese dove sono in pericolo: il rischio di uno scenario disumano, già visto.
EMERGENCY
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