Il medicinale è infatti inserito dall'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) nella lista dei farmaci carenti ed in una nota informativa pubblicata sul sito Aifa si sottolinea che l'aumento della domanda di questa molecola "ha portato a carenze che si prevede continueranno per tutto il 2023".
Sebbene la fornitura continui ad aumentare, si legge nella nota informativa, "non è possibile prevedere con certezza quando risulterà sufficiente a soddisfare completamente la domanda attuale.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO