BOLOGNA - Camilla Di Pace, 31 anni, non vedente, laureata al Dams e originaria di Latina, denuncia pubblicamente quanto successo .
“Il mio contratto scade a settembre e volevo rinnovarlo, ma a maggio è in arrivo il cane e quindi volevo metterli al corrente della situazione.
Il motivo del loro no è dato dal fatto che il contratto non prevede la presenza di animali in casa, ma questo è un cane da assistenza, non da compagnia, è diverso. Ma non c'è stato verso, non hanno voluto cambiare idea”.-
Solidarietà da parte dell'amministrazione comunale : per il Comune mi ha contattata la vice sindaca Emily Clancy. I proprietari invece non si sono fatti vivi”.
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