FAVIGNANA -Trapani - In quattro anni l'ha derubata di 400 mila euro. Gianfranco Reina, 62 anni, l'ex direttore della filiale di Favignana della Banca di credito cooperativo Toniolo di San Cataldo non ha avuto scrupoli nel prosciugare il conto corrente di una disabile che aveva messo nelle sue mani la gestione dei risparmi. Il bancario, prima sospeso poi licenziato dall'istituto di credito, è indagato per furto aggravato e autoriciclaggio per aver comprato una casa e azioni con il denaro sottratto alla donna, una non vedente.
L'ex direttore di banca ha derubato la disabile dal 2017 al 2021. Ad accorgersi infatti delle operazioni anomale sul conto corrente della vittima è stato il nucleo speciale di polizia valutaria della guardia di finanza: centinaia di prelievi in contanti di somme fino a 10 mila euro, a fronte di un'entrata sola, la pensione della donna, ex dipendente del comune di Favignana.
I continui prelievi hanno fatto scattare l'indagine: subito è stato chiaro che non era la donna a prelevare il denaro contante, ma l'amico direttore di banca, che aveva con la donna un rapporto personale improntato sulla fiducia.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO