TREVISO - Nel pomeriggio dello scorso 16 gennaio è rimasto vittima di un grave incidente mentre si trovava al lavoro nella palestra dell'istituto "Mazzotti" di Treviso, in via Tronconi: una brutta caduta, sbattendo violentemente il capo, ne aveva portato al ricovero, in coma farmacologico, nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale Ca' Foncello. Dopo 18 giorni di agonia e almeno due operazioni chirurgiche, si è spento P. M., 61enne salentino di Collepasso, dipendente dell'azienda Pulitori e affini spa, ditta che si occupa delle pulizie in 19 istituti trevigiani. L'uomo era considerato una vera e propria colonna e un modello per i colleghi.
M. è finito a terra mentre, dopo essere salito sul seggiolone dell'arbitro di volley, utilizzato come scala, stava raggiungendo una manovella sistemata a due metri di altezza per alzare uno dei canestri, proprio in vista dell'allenamento della locale squadra di pallavolo, la Albatros volley.
Dopo la brutta caduta il 61enne ha subito perso conoscenza ed è stato soccorso da medico e infermieri del Suem 118.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO