Si tratta di una giovanissima di circa 14 anni. Con questo ritrovamento sale a 63 il numero delle vittime accertate..
Nel commentare la strage di migranti a Crotone, il ministro dell’Interno ha detto: “La disperazione non può mai giustificare condizioni di viaggio che mettono in pericolo la vita dei propri figli”. La notizia arriva da ‘Adnkronos’.
La replica arriva da Sergio Di Dato, responsabile dell’intervento al largo di Crotone.
Lo scontro con Enrico Mentana
Nella serata di ieri, domenica 26 febbraio, durante una puntata di ‘Non è l’arena’ ha parlato il medico soccorritore Orlando Amodeo.
Il medico ha detto: “Credo che quando una tragedia come quella di oggi si può evitare, si deve evitare. Invece oggi non si è evitata. Una tragedia è una cosa inevitabile, invece penso che oggi forse la tragedia si è forse quasi voluta. Mi dispiace dirlo però è così. Se io so che una nave è in difficoltà, e lo so da ieri, vado incontro a questa nave. Perché non si è fatto?”.
Le dichiarazioni di Amodeo non sono piaciute al Viminale, che ha subito inviato un’agenzia Adnkronos allo studio annunciando che il Ministero dell’Interno “sottoporrà all’Avvocatura dello Stato le gravissime false affermazioni diffuse da alcuni ospiti al fine di promuovere in tutte le sedi la difesa dell’onorabilità del Governo, del Ministro Piantedosi, di tutte le articolazioni ministeriali e di tutte le istituzioni che sono da sempre impegnate nel sistema dei soccorsi in mare”.
Subito è arrivata la replica di Enrico Mentana, che in collegamento con ‘Non è l’arena’ ha parlato di minaccia e di “atto di non umiltà”: “Facciamo nostre le parole che sono state dette, così l’Avvocatura dello Stato se la prende anche con noi”.
La replica è arrivata anche da Massimo Giletti, conduttore del format: “In una televisione libera gli ospiti devono dire quello che sentono”.
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