L’opuscolo realizzato, con fondi regionali, dall’Amministrazione comunale – che precisa di aver fatto riferimento a esperti del settore e ai consigli delle forze dell’ordine – non è piaciuto a molti studenti. E, nei corridoi del Convitto nazionale Paolo Diacono, sono comparsi anche cartelli di dissenso, con i giovani che si sono riuniti in assemblea.
I ragazzi hanno definito inaccettabili molte delle frasi contenute nell’opuscolo, ma contestano anche l’impostazione, ovvero l’idea di rivolgersi alle potenziali vittime, anziché fare prevenzione nei confronti degli aggressori. “Siamo convinti che alla violenza ci si oppone con l’educazione, non colpevolizzando le vittime”, chiosano gli studenti.
“Intendo fare un’interrogazione in Consiglio regionale sull’opportunità da parte della Regione di produrre e distribuire materiali dai contenuti inaccettabili, come quello dal titolo ‘Prevenire le aggressioni, combattere la violenza’ distribuito a tutti gli studenti di Cividale”, annuncia Furio Honsell, consigliere di Open Sinistra Fvg.
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