ANCONA -Il capo missione della Ong Msf ( Medici Senza Frontiere ): "Abbiamo chiesto al governo Meloni un porto più vicino ma hanno deciso di far fare 1.500 chilometri IN PIU'a persone sfuggite alle torture in Libia". In molti hanno sofferto per il mal di mare.
La nave di Medici Senza Frontiere è arrivata al porto di Ancona dopo circa 6 giorni di navigazione. La Geo Barents è sbarcata nel capoluogo marchigiano con a bordo i 73 migranti, tra cui 18 minorenni, salvati da un gommone al largo della Libia.
Un viaggio complicato come testimoniato nelle scorse ore da Fulvia Conte, responsabile dei soccorsi: «Procediamo a velocità molto ridotta, poco meno di una camminata veloce di un essere umano.
A causa delle condizioni meteo marine ( ONDE ALTE METRI ) i naufraghi sono stati spostati in un ponte più basso visto che l'altro dove si trovavano si è allagato. C'è chi ha vomitato ed altri sono stati malissimo. La navigazione verso il porto di Ancona è stata una sofferenza inutile.
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