TERTENIA - Condannata all'ergastolo. La Corte d'assise di Cagliari ha pronunciato la sentenza nei confronti di A.P., la dottoressa di Tertenia (Ogliastra) che in Sardegna "curava" i pazienti affetti da tumore con terapie sciocche - come ultrasuoni, radiofrequenze e funghi. Metodologie che avrebbero ridotto l'aspettativa di vita dei malati e accelerato la loro morte.
P., 52 anni, era accusata di OMICIDIO VOLONTARIO (per uno dei tre pazienti deceduti), circonvenzione d'incapace (in tre casi), e truffa nei confronti di due delle parti civili
P. era già stata interdetta dall'esercizio della professione, mentre l'Ordine dei medici di Nuoro l'aveva sospesa e poi radiata.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO