giovedì 8 dicembre 2022

Un altro italiano morto con il suicidio assistito in Svizzera: “Perché non ho potuto farlo a casa?”. Aveva la sclerosi multipla.

 



È morto oggi col suicidio assistito in una clinica in Svizzera, Massimiliano, il 44enne toscano da 6 anni malato da sclerosi multipla, che lunedì aveva lanciato un appello per «essere aiutato a morire a casa mia», in Italia.

 Ne dà notizia l'associazione Luca Coscioni a cui l'uomo, non più autonomo, si era rivolto. 

Massimiliano, spiega l'associazione, è stato accompagnato nel paese elvetico «da Felicetta Maltese, 71 anni, iscritta all'associazione Luca Coscioni e attivista della campagna Eutanasia Legale e da Chiara Lalli, giornalista e bioeticista». Domani entrambe andranno ad autodenunciarsi ai carabinieri di Firenze. Saranno presenti anche Marco Cappato e l’avvocato Filomena Gallo, tesoriere e segretario dell'Associazione. ( da La S .)

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