RIMINI - La storia è nota : un tizio piemontese affitta l'albergo e paga poche rate . Mette annunci raccoglie caparre e anche ratta completa da vacanzieri che arrivano a Rimini e trovano l'albergo occupato da altri . Il truffatore ha incassato 800.000 euro e faglie che non trovano alloggio . L'albergo poi non ha attivi i sistemi di sicurezza ( antincendio ).
Anche gli occupanti devono lasciare l'albergo per ordine del comune in quanto insicuro . Ma qualcuno non vuole andarsene .
Una donna, insieme al figlio e a un grosso cane, ha girato la chiave nella serratura della stanza e non ne vuole sapere di uscire. La polizia allora chiama i pompieri, che salgono all’ultimo piano dell’hotel e proprio quando stanno per forzare la porta, questa si apre e i due escono dalla camera. Più tardi, anche il veterinario con il furgone per il trasporto degli animali d’affezione fa la sua comparsa davanti all’albergo. Qualcuno ha lasciato in stanza un gatto e deve essere recuperato, e gli altri animali non possono viaggiare nella stesso “pulmino” dei padroni.
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