Il senatore varesino Dem Alessandro Alfieri reagisce alle parole con le quali il Presidente lombardo Attilio Fontana attacca il Governo per la decisione sulla zona rossa in Lombardia
“In queste due settimane, nonostante le nostre ripetute richieste, Fontana ha perso tantissimo tempo a fronte di contagi e ricoveri in fortissima crescita. Non si è voluto prendere la responsabilità di misure più restrittive che potevano evitare il più drastico lockdown e ha rimpallato la scelta al governo. Il Governo, davanti a dati allarmanti forniti peraltro da Regione Lombardia, prende decisioni difficili per mettere in condizioni il sistema sanitario lombardo di reggere l’urto della pandemia. Adesso Fontana si sveglia e dice di essere stato estromesso e di essere in possesso di dati incoraggianti”.
Così Alfieri, capogruppo Pd in commissione Esteri a Palazzo Madama rinfaccia al governatore lombardo la mancata comunicazione di questi dati: “Bene – dice -, li faccia conoscere anche a tutti i lombardi i dati, visto che gli organi ufficiali di Regione continuano a dare dati in crescita nei ricoveri e nelle terapie intensive. Ne saremmo tutti felici. E soprattutto gli permetterebbero di esercitare i suoi poteri. Ripasso per Fontana: il dpcm prevede che può sulla base di nuovi dati chiedere l’esclusione di parti del territorio regionale dalle misure più restrittive. Si prenda le sue responsabilità, si comporti da presidente di regione Lombardia e non da cameriere di Salvini”, conclude Alfieri.
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