Caro Andrea,
anche in un mondo sconvolto dalla pandemia, non possiamo accettare che la possibilità di godere dei nostri diritti, della nostra libertà di scelta e dei benefici della scienza sia preclusa per inerzia o motivazioni ideologiche.
Dopo la legge sul testamento biologico e la storica sentenza della Corte Costituzionale per l’aiuto dato a Fabiano Antoniani, il Tribunale di Massa ha deciso che nemmeno l’aiuto dato a Davide Trentini costituisce reato: una vittoria legale fondamentale anche per chi, come Davide, si trova a patire sofferenze enormi senza essere “attaccato alle macchine”, ma dipendendo
da cure farmacologiche e trattamenti di assistenza.
La Procura di Massa ha fatto ricorso in appello e non sappiamo come finirà, ma grazie alla continua pressione pubblica potremmo essere a un punto di svolta anche per ciò che riguarda il dibattito parlamentare.
Il merito è anche nostro, anche tuo Andrea, e di chi, iscrivendosi come socio all’Associazione Luca Coscioni anche quest’anno, ha dato fiducia e continuità a un modo nuovo e condiviso di cambiare le cose: dal corpo delle persone al cuore della politica..
FILOMENA GALLO -Presidente
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