NOVARA -Un video di 20 secondi riprende l'aggressione. La ragazza è a terra e il suo aggressore la colpisce con un calcio in testa. Lei le la sua fidanzata hanno 22 e 29 anni, convivono insieme da tre anni in uno degli appartamenti Atc di via Adamello a Novara, un quartiere complicato. Sono state aggredite perché sono lesbische da due vicini di casa. La loro denuncia è arrivata in procura ieri, presentata dal loro legale, l'avvocato Maurizio Antoniazzi. "Chiediamo di valutare l'ipotesi di tentato omicidio", spiega il legale. Il calcio ricevuto in testa poteva uccidere. E la donna, la più giovane, comunque, è stata ricoverata in ospedale e poi dimessa con trenta giorni di prognosi, il naso rotto e una frattura di un'orbita.
Gli insulti e le frasi omofobe sono cominciate quando le due donne si sono trasferite nell'appartamento di via Adamello. "Avevamo segnalato dei comportamenti illeciti all'interno del condominio", spiegano le ragazze nell'esposto. E da allora avevano iniziato a ricevere insulti. "State zitte lesbiche", o ancora "Lesbiche di m...", sono alcune delle frasi...POI L'AGGRESSIONE DI PADRE E FIGLIO
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