martedì 15 settembre 2020

BANCHI E SEDIE A ROTELLE USATI ALLEGRAMENTE DA STUDENTI E UTILIZZATI CONTRO IL MINISTRO : BUFALA ....RISALE AL 2017 !

 


Facendo tesoro della richiesta di Mattarella ,( invocato più volte dall'opposizione)   ...." UNIAMO LE FORZE PER SUPERARE QUESTO DIFFICILE MOMENTO " , i partiti contro il governo non esitano 
a strumentalizzare ai fin propagandistici anche realtà da interpretare e datare -
Così è per i bambini in ginocchio a Genova , così è per i banchi , sedie a rotelle .
Del primo caso ne abbiamo scritto, del secondo siaao andati alla fonte .
Leggiamo su IL GIORNALE .IT : 
"Ma nella giornata di ieri, anche Matteo Salvini ( che al posto di lavorare si becca del FANNULLONE al parlamento europeo ) ha voluto condividere una breve clip diventata virale in poche ore su TikTok, uno dei social preferiti dai giovanissimi.

Protagonisti del filmato rilanciato dal leader della Lega sono i famosi banchi a rotelle, presentati e difesi da Lucia Azzolina come investimento per la scuola del futuro in Italia. C'erano tanti interrogativi prima dell'inizio della scuola in merito a questa scelta così rivoluzionaria ed è bastato un video a renderli realtà. I banchi con le ruote scelti per aiutare gli insegnanti a mantenere il distanziamento in classe e per portare la scuola italiana nel futuro, nel video sono diventati un mezzo di locomozione per i ragazzi, che durante le lezioni si sono divertiti a utilizzarli come autoscontro. Tra risate e goliardia, nel video pubblicato sui social da Matteo Salvini si vedono i giovani sfrecciare a bordo dei loro banchi contro quelli dei compagni.

Il video è stato pubblicato su TikTok nella serata di ieri ed era inevitabile che diventasse virale, viste le polemiche suscitate dalla scelta di questi banchi. Sono 2,5 milioni le visualizzazioni per la clip originale e migliaia i commenti che hanno invaso il profilo dell'autore. A fronte di tutto questo, il ragazzo che l'ha pubblicato ha tenuto successivamente a specificare nei commenti che il video risale al 2017. Una precisazione successiva alla pubblicazione, avvenuta proprio nel giorno del rientro a scuola degli studenti italiani. 



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