TRIESTE - Esercizio della caccia in periodo di chiusura generale, porto abusivo di armi, esercizio della caccia con mezzi non consentiti, quali uso del silenziatore e fonti luminose, detenzione di arma clandestina, omessa denuncia di munizioni e di materiali esplodenti. Sono alcuni illeciti contestati a due bracconieri dal Nucleo operativo per l'attività di vigilanza ambientale (Noava) del Corpo forestale regionale.
giovedì 7 maggio 2020
IL VIRUS NON FERMA BRACCONIERI CON FUCILE , ESPLOSIVO...
TRIESTE - Esercizio della caccia in periodo di chiusura generale, porto abusivo di armi, esercizio della caccia con mezzi non consentiti, quali uso del silenziatore e fonti luminose, detenzione di arma clandestina, omessa denuncia di munizioni e di materiali esplodenti. Sono alcuni illeciti contestati a due bracconieri dal Nucleo operativo per l'attività di vigilanza ambientale (Noava) del Corpo forestale regionale.
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