LETTERA DAL CARCERE (
9 ) …Ave ,Caesar , morituri te salutant .
Carissima Paola
Nella mia ultima lettera ti avevo accennato della mia
sorpresa circa il “ privilegio “ di evitare la coda davanti allo spaccio del
carcere per persone anziane come il sottoscritto .
La tenutaria della bottega ,che ricordo è la moglie del
direttore , mi ha fatto precedere altri detenuti in fila .
Non mi ha spiegato nulla ….ma penso di avere capito .
Ieri mi è pervenuto il primo numero del giornale “ Il
corriere d’Italia “ grazie all’abbonamento
attivato da mia moglie Pasqua Francesca .
In esso viene abbondantemente spiegato che il virus della “
Spagnola “ colpisce con frequenza assassina in prevalenza uomini in età
avanzata . Infatti oltre il 70% dei defunti sono uomini che navigano nel mare
della terza età .
Mi sono anche spiegato il sorrisetto della signora .
In sostanza voleva compatirmi !
Evitare le code è una specie di privilegio consolatorio per
coloro cui non resta molto tempo da vivere .
A noi il compito di ripetere con dolorosa fermezza “AVE ,
CAESAR, MORITURI TE SALUTANT “ ?
Il giornale riporta anche la notizia che la Spagnola sta
infierendo nel tuo Paese ( come nel mio ) e che il virus sta galleggiando nelle
acque .
Sembra incredibile in quanto ovunque ,ormai , ci sono sia l’acqua
potabile sia le fogne .
Eppure la situazione da uno stato sporadico è diventata una
pandemia .
Come mai colpisce quasi solo gli uomini ?
Forse perché essendo “ spagnola “ ( femmina ) preferisce gli
uomini .
Del resto le signore non certo avvenenti sarebbero più
brutte con la malattia .
Ed immagino che gli uomini cerchino di curarsi intensamente
con del buon vino .
La situazione nel carcere non accenna a migliorare ed
aspettiamo le nuove disposizioni del direttore .
Tu come stai ?
Sei in isolamento ?
Salutami zia Franca
Un abbraccio
Andrea 24 aprile 2020
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