APPELLO RIVOLTO A:
Roberto Speranza – Ministro della Sanità
Attilio Fontana – Presidente della Regione Lombardia
Giulio Gallera – Assessore alla Sanità della Regione Lombardia.
Roberto Speranza – Ministro della Sanità
Attilio Fontana – Presidente della Regione Lombardia
Giulio Gallera – Assessore alla Sanità della Regione Lombardia.
Dai TG e dai vari sevizi televisivi sull’argomento coronavirus abbiamo appreso le disposizioni varate dal Governo e dalla Regione Lombardia per fronteggiare il propagarsi dell’epidemia. E’ stata prevista, tra l’altro, l’assunzione di un consistente numero di medici ed altri operatori sanitari in tutti gli ospedali ed è stato autorizzato anche il ricorso alle strutture sanitarie private per il ricovero di persone contagiate. Soffermandoci sulla provincia di Varese qualcuno ha proposto, giustamente, la riapertura della clinica La Quiete come reparto aggiuntivo dell’Ospedale di Circolo di Varese.
Per fronteggiare le necessità, sempre maggiori, del ricovero di persone contagiate, connesse all’avanzata del male, occorrerebbe urgentemente sanificare e attrezzare al bisogno due nosocomi inutilizzati o quasi: l’Ospedale di Velate e l’Ospedale di Cuasso al Monte. Ospedali che sino all’altro ieri erano ampiamente efficienti, quindi sarebbe estremamente necessario ed urgente provvedere al loro recupero anziché dover ricorrere alle tende da campo in caso di un eccessivo evolversi del male. Non si venga a dire che occorrerebbe troppo tempo per ammodernare e attrezzare dette strutture, ma consideriamo che in Cina, in dieci giorni, hanno costruito dal nulla e attrezzato due ospedali di oltre mille posti letto ciascuno.
Per fronteggiare le necessità, sempre maggiori, del ricovero di persone contagiate, connesse all’avanzata del male, occorrerebbe urgentemente sanificare e attrezzare al bisogno due nosocomi inutilizzati o quasi: l’Ospedale di Velate e l’Ospedale di Cuasso al Monte. Ospedali che sino all’altro ieri erano ampiamente efficienti, quindi sarebbe estremamente necessario ed urgente provvedere al loro recupero anziché dover ricorrere alle tende da campo in caso di un eccessivo evolversi del male. Non si venga a dire che occorrerebbe troppo tempo per ammodernare e attrezzare dette strutture, ma consideriamo che in Cina, in dieci giorni, hanno costruito dal nulla e attrezzato due ospedali di oltre mille posti letto ciascuno.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO