GROSSETO -Proprio ieri la Corte di Cassazione ha depositato le motivazioni che scagionano Carola Rackete .
E proprio riprendendo un articolo che riporta la notizia, nel post apparso sul profilo della poliziotta grossetana Rakete è apostrofata con appellativi offensivi: "zecca comunista", "povera stronza", "t***".
E riferendosi a chi ha accolto favorevolmente la sentenza :È inutile che vi sforziate di dare dignità a questa lurida zecca di sinistra per avere visibilità: è solo una terrorista che farà la fine che merita e voialtri siete una pletora di mummie, completamente decontestualizzate dalla vita reale, talmente adusi a spaccare il capello in 4 da dimenticare pure di che cosa state parlando"
Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana-Leu: "Se sono state scritte come sembra da un'appartenente alla polizia di Stato della Questura di Grosseto non ci sono dubbi, anche perché la circolare del Capo della Polizia è netta e chiara: non può svolgere le delicate funzioni che la Repubblica affida ai tutori della legalità e delle leggi". "Non ci accontenteremo di parole di circostanza, vogliamo sapere - conclude l'esponente di Leu - quali provvedimenti verranno assunti nei confronti di una persona che non può certo rappresentare lo Stato e difendere i valori della nostra Costituzione".
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