Ecco il riassunto di come è andata a Bruxelles .
Ieri, 18 giugno, è stata presentata alla Commissione Petizioni della UE, presso il Parlamento Europeo, la petizione contro l’utilizzo di rifiuti (CSS) nei cementifici e contro la scelta unilaterale dell’Italia di considerare il CSS come un combustibile “non più rifiuto” (end of waste).
Le conclusioni sono sintetizzate dal primo presentatore (Attilio Agazzi) qui sotto :
"Oggi, con la discussione della petizione, sono stati raggiunti due risultati importanti:
1-La presidente della commissione ha dichiarato che scriveranno una lettera alle istituzioni Italiane, chiedendo di prestare attenzione alle diffuse preoccupazioni che questa vicenda sta creando nei cittadini.
2-La Petizione resterà aperta, con possibilità di approfondire il tema mediante studi e casi futuri, che potranno supportate ulteriormente le nostre ragioni.
Quindi, con oggi, non si chiude nulla: si aprono invece nuove possibilità per approfondire il tema e riproporlo all’attenzione della Commissione Petizioni quando avremo dati e studi capaci di incidere maggiormente sull’immobilismo decisionale della Commissione Europea.
Teniamo alta l’attenzione e facciamo girare ogni informazione che può essere utile, saranno tutti tasselli per un futuro approfondimento."
PERSONALMENTE SONO PERPLESSO !
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