Ci siamo sempre chiesti quale fosse la filosofia che sottintendesse la nascita del 112 , numero unificato per tutte le emergenze ( 118, 115, ...113 ...) - L'unica spiegazione è il risparmio economico, non la praticità .
"Il tempo che passa tra una telefonata di soccorso, al momento in cui arriva un'ambulanza, rappresenta il discrimine stesso tra una vita salvata e una vita persa. In Italia, da quando sono entrate in funzione le Centrali di risposta con il numero unico 112, il tempo prezioso di intervento si è dilatato. Colpa dello smistamento delle chiamate e del passaggio da un operatore all'altro.
"L'Europa non ci ha chiesto di sostituire il numero di emergenza 118 con il 112, ma di affiancarlo. Invece l'Italia ha istituito il 112 eliminando gli altri numeri. Non solo, Bruxelles non ci ha neppure chiesto di spendere soldi pubblici per le costosissime Centrali uniche di risposta". La denuncia arriva proprio dal presidente nazionale della Società italiana sistema 118 Mario Balzanelli. Che chiede per i cittadini italiani le stesse modalità del resto d'Europa: l'accesso diretto al Sistema di emergenza territoriale, cioè il nostro 118.
"L'Europa non ci ha chiesto di sostituire il numero di emergenza 118 con il 112, ma di affiancarlo. Invece l'Italia ha istituito il 112 eliminando gli altri numeri. Non solo, Bruxelles non ci ha neppure chiesto di spendere soldi pubblici per le costosissime Centrali uniche di risposta". La denuncia arriva proprio dal presidente nazionale della Società italiana sistema 118 Mario Balzanelli. Che chiede per i cittadini italiani le stesse modalità del resto d'Europa: l'accesso diretto al Sistema di emergenza territoriale, cioè il nostro 118.
E spiega: "In caso di arresto cardiaco improvviso, che uccide circa 8 italiani all'ora, per ogni minuto che passa dall'insorgenza dell'evento si perde mediamente il 10% di possibilità di ripristino della circolazione spontanea". Quindi la domanda è: "Chi di noi è disponibile, per un solo minuto perso nelle operazioni di doppio passaggio tra 112 e 118, in quei momenti terrificanti, a cedere quel 10% di possibilità di tornare a vivere?".
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