martedì 13 marzo 2018

UN BIOLOGO CHE CONTESTA UN MEDICO ESPERTO IN VACCINI :ALLUCINANTE !

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Oggi sono stato ospite di Radio anch'io (su Radio uno)
Ho anche definito i vaccini come i farmaci più sicuri che esistono (dato oggettivo), e poco dopo è arrivato il Dott. D'Anna, tonitruante neo-presidente dell'Ordine dei Biologi (che a differenza della scienza è democratico e l'ha eletto con lungimiranza) che mi ha accusato di mentire, dicendo che non è vero che i vaccini sono sicuri. Ha per questo citato i dati AIFA, parlando di CINQUE bambini morti. Con l'aiuto del mio bravissimo collega Pier Luigi Lopalco (a proposito, l'avete comprato il suo libro?) spieghiamo al vociante D'Anna e a tutti i biologi che l'hanno votato come sono morti questi bambini (2 nel 2014 e 3 nel 2015)
"Caso 1: Bambino di 2 mesi, morto sei ore dopo la somministrazione di esavalente + pneumococcico. Sospetta SIDS (morte in culla, che non ha nulla a che fare con i vaccini). L’autopsia rileva grave forma di gastroenterite, trovato rotavirus nelle feci. Si esclude il nesso con la vaccinazione.
Caso 2: Bambina di 3 mesi, morta una settimana dopo vaccinazione con esavalente + pneumococcico. Sospetta SIDS. La segnalazione è stata ricevuta nel 2016 e quindi non sono state raccolte altre informazioni.
Caso 3: Ragazzo di 13 anni morto per sepsi da meningococco C. Era stato vaccinato OTTO anni prima. La segnalazione è stata fatta come caso sospetto di fallimento vaccinale. Oggi sappiamo che dopo 5 anni l’efficacia di una dose di vaccino contro meningococco C diminuisce sotto i valori protettivi.


Caso 4: Neonato di 11 settimane, vaccinato otto giorni prima con vaccino contro il meningococco B. Muore per setticemia da meningococco B. Anche in questo caso la segnalazione viene fatta come possibile caso di fallimento vaccinale. Ovviamente, una singola dose di vaccino, somministrata 8 giorni prima, non può conferire una protezione adeguata. NB: prima che qualcuno faccia commenti inopportuni, sottolineo che il vaccino contro il meningococco B è composto da antigeni purificati. Nessun microrganismo vivo, nessuna possibilità di indurre malattia.
Caso 5: Neonato di 11 settimane, portatore di gravi malformazioni alla nascita. Vaccinato 9 giorni prima con esavalente + pneumococcico + rotavirus perché soggetto ad alto rischio. Il decesso è ascritto alle patologie di base ed è esclusa l’associazione con la vaccinazione.
Quindi sono morti bambini dopo la vaccinazione? Si, ma i vaccini non c’entravano nulla."
Insomma, questi sfortunati bambini sono mancati per altri motivi (come la morte in culla, che non ha nulla a che fare con le vaccinazioni, la sua frequenza è identica prima e dopo la somministrazione del vaccino ) e, come ha detto Pier Luigi, i vaccini non c'entrano nulla.
Concludendo, se qualcuno riporta il risultato scorretto di una partita tutti lo prendono a pernacchie. Però se qualcuno che ricopre un'importante carica pronuncia parole che possono generare immotivate paure nei genitori dobbiamo farlo rientrare nella libertà di espressione e non metterlo sotto indagine per procurato allarme.
ROBERTO BURIONI MEDICO
Condiviso da Andrea Bagaglio Medico 


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