MILANO -Le "insistenze" di Roberto Maroni per ottenere che Expo si "accollasse le spese" della trasferta a Tokyo di Maria Grazia Paturzo, la temporary manager assunta dalla società incaricata di organizzare l'Esposizione universale con cui "aveva una relazione sentimentale". E poi il suo ruolo di "sponsor", "ispiratore" per garantire a Mara Carluccio un contratto con Eupolis, ente di Regione Lombardia, che lei stessa si sarebbe "ritagliata in base alle sue competenze".
Sono questi alcuni dei punti della requisitoria del pm Eugenio Fusco
Le accuse a vario titolo sono induzione indebita e turbata libertà di scelta del contraente.
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