Il 10 marzo 1946 veniva promulgato il "Decreto legislativo Luogotenenziale " n° 74" Norme per l'elezione dei deputati all'Assemblea Costituente " che sanciva all'art 7 CAPO II " Sono eleggibili all'Assemblea Costituente i cittadini e le CITTADINE ...."
"Oggi compie 70 anni il diritto di voto per le donne nel nostro Paese. Era il 10 marzo del 1946 quando le italiane uscirono dalla sola dimensione di madri e mogli imposta dal regime fascista e diventarono soggetti sociali e politici.
Per acquisire questo diritto tante condussero una lunga battaglia. Un film al cinema in questi giorni racconta la storie delle suffragette inglesi. Ma io voglio ricordare anche le italiane che si sono mobilitate per tutte noi: Anna Maria Mozzoni che già nel 1906 presentò una petizione in Parlamento. Con lei e dopo di lei molte altre chiesero il suffragio universale tra cui Gabriella Rasponi, Olga Ossani Lodi, Beatrice Sacchi, Luisa Mandolini Matteucci fino a Laura Lombardo Radice.
Ventuno furono poi le donne elette all’Assemblea Costituente. Oggi rappresentano il 30% del Parlamento. In questi decenni abbiamo fatto tanti passi avanti, ma abbiamo dovuto aspettare il 1981 perché fosse abrogato il cosiddetto ‘matrimonio riparatore’ e il 1996 perché lo stupro diventasse reato contro la persona e non contro la morale.
Adesso la strada per raggiungere l’effettiva parità passa anche attraverso la piena occupazione femminile perché solo il 47% delle donne italiane lavora, nonostante sia provato che con una percentuale maggiore la produttività aumenterebbe.
Su questo serve continuare a lottare: per le donne e per il bene di tutto il Paese." LAURA BOLDRINI
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