MASSA CARRARA -Cartelli con i versetti del Vangelo e fedeli delusi: abbiamo dato i soldi per i poveri e lui li usava per fare la bella vita.
Decine di persone sulle scale del Duomo di Massa, con una candela in mano, hanno manifestato pacificamente la loro rabbia contro Don Euro , ex parroco di Caniparola, accusato dai fedeli di aver utilizzato le offerte destinate alla Chiesa per fare la bella vita. I parrocchiani volevano parlare con il vescovo , monsignor Giovanni Santucci, ma sono stati accolti da Don Luca Franceschini, delegato della Curia per gli affari generali.
Tra le testimonianze fatte dai manifestanti a don Franceschini c'è chi ha affermato che l'ex parroco "dal pulpito diceva che c'erano anziani che non mangiavano da giorni e ci chiedeva di portare la spesa in parrocchia, ma nessuno riceveva mai nulla". E mamme che hanno raccontato che volevano "costruire un parco giochi fuori dalla chiesa per i nostri bambini e raccoglievamo offerte facendo feste e aste, lui ci chiese sempre di dargli tutto il ricavato e noi genitori perdemmo molti soldi, senza veder realizzato il parco". C'è stato chi ha sostenuto che "le benedizioni in casa, le messe per i defunti, e anche i funerali, era tutto diventato a pagamento, non più ad offerta". I parrocchiani si sono definiti truffati: "( Il tirreno 9
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