giovedì 4 dicembre 2014

ITALIANI , DA SANTI E NAVIGATORI A LADRI E MALFATTORI


L’ancestrale definizione che ci ha accompagnati nei secoli di storia italica  faceva sorridere con innocuo compiacimento, mentre ora una rabbia incontenibile permea il nostro vivere quotidiano .
Ogni giorno , grazie ad una magistratura guarda caso vessata dai politici , veniamo a conoscenza di ladrocini , intrecci malavitosi che hanno come protagonisti politici/ amministratori comunali, regionali ,nonché parlamentari .
L’ultimo in ordine cronologico riguarda l’intreccio tra mafia e politica che coinvolge i partiti di governo e di opposizione  nell’inchiesta “ Mafia Capitale “ della Procura di Roma .
Non era necessario quest’ultimo scandalo per posizionare l’Italia al primo posto tra i paesi ( con la p minuscola ) più corrotti d’Europa .
E’ stato un lavoro di anni portato avanti dai nostri governanti a garantirci questo poco invidiabile primato .
Al posto di combattere la corruzione , erano loro stessi che facevano affari in modo non sempre trasparente  .
Non c’è una ganglio dello stato che non sia ammorbato da politici corrotti , non c’è una grande opera pubblica che , nonostante i proclami,  non ci costi il doppio di quanto preventivato : il tutto accompagnato da arresti di politici o di “tecnici” nominati da politici  .
In tutto questo il cittadino si sente( ed è )sempre più indifeso ed inutilmente indignato .
Gli stessi politici che ci hanno regalato il primato di paese più corrotto d’Europa si ingegnano per aumentare tasse ai soliti noti , lavoratori e pensionati , mentre banchettano allegramente  con industriali che magari hanno  capitali italiani all’estero .


Il cittadino comune è indifeso di fronte ai corrotti, di fronte ai ladri .
E la provincia di Varese, in quanto a furti e rapine , in quanto ad insicurezza , è ben piazzata : 92esimo posto su 107 province !
Domenica scorsa La Prealpina sotto il titolo ad 8 colonne  “ Nuova emergenza : furti e spaccate “ , documentava una serie di furti avvenuti a Varese ed in provincia : uno stillicidio continuo, un fiume in piena  che qualche politico nostrano tenta di navigare  fingendo di ignorare l’acqua  che  ha allagato la sua  casa non molto tempo fa   .
Singolare poi il fatto che nella stessa pagina un onorevole di lungo corso  varesino comunichi la sua folgorazione  sulla via di Firenze  “ per salvare il paese “. Dopo tre giorni viene commissariato il suo partito di Roma  per salvare il salvabile, del partito, non il paese .
E noi  cittadini?
Noi siamo  in balia di ladri e delinquenti di ogni razza , di ogni specie .
Noi paghiamo TARI, TASI, IMU, ADDIZIONALE IRPEF, AUMENTI POSTALI, IVA… mentre le nostre case sono svaligiate, mentre aumenta la paura e la sfiducia nelle istituzione  , mentre aumenta la paura sia di essere nella propria abitazione,sia di essere fuori da essa .
Cosa fanno le istituzioni per difenderci ?
Coloro che rappresentano quotidianamente le istituzioni sul territorio ( sindaci, forze dell’ordine …) non possono fare altro che esclamare : “ facciamo il possibile “ . A loro crediamo .
E allora ?
E’ tollerabile  avere un governo imbelle di fronte a tanta criminalità ?
Eppure i nostri soldi li pretende, fino all’ultimo centesimo , e se non paghiamo ci pensa Equitalia .
Di fronte a questa situazione sarebbe bello che tutti,  operai e pensionati, comincino ad autoridursi le tasse  al motto “ abbiamo già dato tanto , ora anche noi facciamo il possibile “
A questo punto state tranquilli che il governo farà l’impossibile per ridare un poco di dignità all’Italia e di tranquillità agli italiani .









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