L’ancestrale definizione che ci ha accompagnati nei secoli
di storia italica faceva sorridere con
innocuo compiacimento, mentre ora una rabbia incontenibile permea il nostro
vivere quotidiano .
Ogni giorno , grazie ad una magistratura guarda caso vessata
dai politici , veniamo a conoscenza di ladrocini , intrecci malavitosi che
hanno come protagonisti politici/ amministratori comunali, regionali ,nonché
parlamentari .
L’ultimo in ordine cronologico riguarda l’intreccio tra
mafia e politica che coinvolge i partiti di governo e di opposizione nell’inchiesta “ Mafia Capitale “ della Procura
di Roma .
Non era necessario quest’ultimo scandalo per posizionare
l’Italia al primo posto tra i paesi ( con la p minuscola ) più corrotti
d’Europa .
E’ stato un lavoro di anni portato avanti dai nostri
governanti a garantirci questo poco invidiabile primato .
Al posto di combattere la corruzione , erano loro stessi che
facevano affari in modo non sempre trasparente .
Non c’è una ganglio dello stato che non sia ammorbato da
politici corrotti , non c’è una grande opera pubblica che , nonostante i
proclami, non ci costi il doppio di
quanto preventivato : il tutto accompagnato da arresti di politici o di
“tecnici” nominati da politici .
In tutto questo il cittadino si sente( ed è )sempre più
indifeso ed inutilmente indignato .
Gli stessi politici che ci hanno regalato il primato di
paese più corrotto d’Europa si ingegnano per aumentare tasse ai soliti noti ,
lavoratori e pensionati , mentre banchettano allegramente con industriali che magari hanno capitali italiani all’estero .
Il cittadino comune è indifeso di fronte ai corrotti, di
fronte ai ladri .
E la provincia di Varese, in quanto a furti e rapine , in
quanto ad insicurezza , è ben piazzata : 92esimo posto su 107 province !
Domenica scorsa La Prealpina sotto il titolo ad 8
colonne “ Nuova emergenza : furti e
spaccate “ , documentava una serie di furti avvenuti a Varese ed in provincia :
uno stillicidio continuo, un fiume in piena
che qualche politico nostrano tenta di navigare fingendo di ignorare l’acqua che ha
allagato la sua casa non molto tempo
fa .
Singolare poi il fatto che nella stessa pagina un onorevole
di lungo corso varesino comunichi la sua
folgorazione sulla via di Firenze “ per salvare il paese “. Dopo tre giorni
viene commissariato il suo partito di Roma per salvare il salvabile, del partito, non il
paese .
E noi cittadini?
Noi siamo in balia di
ladri e delinquenti di ogni razza , di ogni specie .
Noi paghiamo TARI, TASI, IMU, ADDIZIONALE IRPEF, AUMENTI
POSTALI, IVA… mentre le nostre case sono svaligiate, mentre aumenta la paura e
la sfiducia nelle istituzione , mentre
aumenta la paura sia di essere nella propria abitazione,sia di essere fuori da
essa .
Cosa fanno le istituzioni per difenderci ?
Coloro che rappresentano quotidianamente le istituzioni sul
territorio ( sindaci, forze dell’ordine …) non possono fare altro che esclamare
: “ facciamo il possibile “ . A loro crediamo .
E allora ?
E’ tollerabile avere un
governo imbelle di fronte a tanta criminalità ?
Eppure i nostri soldi li pretende, fino all’ultimo centesimo
, e se non paghiamo ci pensa Equitalia .
Di fronte a questa situazione sarebbe bello che tutti, operai e pensionati, comincino ad autoridursi
le tasse al motto “ abbiamo già dato
tanto , ora anche noi facciamo il possibile “
A questo punto state tranquilli che il governo farà l’impossibile
per ridare un poco di dignità all’Italia e di tranquillità agli italiani .
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