domenica 12 ottobre 2014

GENOVA E " GLI ANGELI DEL FANGO "

Luca Antonini al lavoro tra la gente (foto Genoanewstime, Un cuore grande così)
L’ennesimo cataclisma , l’ennesimo alluvione , l’ennesima frana , l’ennesima morte , l’ennesima distruzione ,   l’ennesima girandola di accuse , l’ennesimo scaricabarile delle responsabilità, l’ennesima promessa del capo del governo , l’ennesima preghiera del Papa, l’ennesimo pronunciamento “ Difesa del suolo impegno prioritario “ , ennesimo decreto governativo che favorisce la cementificazione ,l’ennesimo…. Non se ne può più !
Solo tre anni fa l’ennesimo disastro a Genova e non è stato fatto nulla .E’ accaduto a Genova, ma si ripeterà a Milano, di nuovo a Roma , a Sarno , ed in cento, mille altri luoghi del Bel paese .
Si ripeterà perché dopo ogni tragico evento le promesse sono molte, i fatti inesistenti .
I cittadini genovesi, che ancora attendono un minimo di aiuto per il precedente disastro , sanno che ne arriverà un altro , ed un altro ancora .
Ormai sanno che  tutti, Renzi per primo,  sono pronti a prendere impegni e a stilare agende in cui al primo posto c'è la messa in sicurezza del territorio. Poi l'emergenza a poco a poco svanisce o viene superata da altre priorità e accade che  i soldi destinati alla tutela del territorio si disperdano in mille rivoli e le nostre città, i nostri fiumi, i nostri comuni restano in balia degli eventi atmosferici.


Ed in mezzo al fango ci sono loro , i giovani , definiti “ gli angeli del fango “.
Gli stessi giovani bamboccioni, menefreghisti  secondo gli stereotopi di qualche ex ministro .
Sono i giovani che la classe dirigente attuale guarda dall’alto in basso , costringendoli a studiare in aule pollaio in balia a professori precari perché non ci sono soldi . I soldi sono all’estero, sono stati evasi , sono serviti a pagare le tangenti a Galan o le mutande a Cota .
Non ci sono soldi e loro, i giovani sono lì : sono i giovani senza futuro , che avranno un posto di lavoro precario  non se saranno bravi, ma se saranno raccomandati . E l’Italia sprofonda in tutti i sensi .
Questi giovani sono “ la grande bellezza “ dell’Italia , ma l’Italia , la classe dirigente attuale li caccerà via , all’estero .
Forse è meglio così :l’Italia non merita questa gioventù !

“Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta….”

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