domenica 2 marzo 2014

UN FURTO AL MINUTO E DUE EPISODI SIGNIFICATIVI

Una ricerca promossa dall’Università Cattolica di Milano ci informa che dal 2004 al 2012 i furti nelle abitazioni sono aumentati del 114% , mentre nel 2013 viè stato un ulteriore incremento . E sembra che la crisi influisca minimamente in quanto non si tratta di disperati rimasti senza lavoro , ma di bande composte da 2-3 elementi ( un palo e due complici ) che agiscono quasi sempre sicuri dell’impunità , nel senso che polizia e carabinieri sotto organico non riescono a sorvegliare le nostre case , nel senso che, anche quando arrestano i malviventi in fragrante , restano poco in carcere .
Sono di  ieri  due notizie  significative  legati ai furti .
VARESE – Ladro arrestato  e subito liberato “( per una svista procedurale ).

“BERGAMO - Uccise un ladro che gli stava rubando la macchina –la Cassazione conferma la condanna a sei anni e due mesi “


Da una parte i pochi ladri che vengono arrestati sono rimessi in libertà entro breve tempo per ritornare a delinquere a nostre spese , dall’altra un onesto cittadino che ,come tutti noi , contribuisce a mantenere questo Stato imbelle ,  deve stare in galera per anni in quanto è ricorso ad un omicidio per impedire che altri si appropriassero di un bene di sua proprietà .
Possibile che di fronte a queste due situazioni estreme ( ladri liberi e cittadini che si fanno giustizia “ privata “ pagandone le conseguenze penali ) non possa  concretizzarsi  quello che sarebbe logico in uno Stato di diritto ,ovvero ladri in galera e cittadini tranquilli nelle proprie  abitazioni e nelle vie ?
Un anno fa ho subito un furto nella mia casa nonostante fosse dotata di allarme  e da allora non sono tranquillo sia quando sono in casa, sia quando non ci sono .
E’ giusto questo ?

Perché lo Stato che contribuiamo a mantenere con esose  tasse dirette ed indirette non ci tutela ?

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