venerdì 14 marzo 2014

RIFLESSIONI

Il marito di Alessandra Mussolini, già passato da graduato della Finanza a potente manager di Stato in forza dell'italico familismo amorale, ha ammesso di avere avuto rapporti sessuali con due baby-squillo quindicenni. Anni fa, la nipote del dittatore, salita a ruoli pubblici in virtù del suo infamante cognome, chiese a gran voce la castrazione chimica per i pedofili. Cambierà idea? Non cambierà idea ma troverà una giustificazione per il marito? O non cambierà idea e ne chiederà la castrazione? I boomakers inglesi darebbero la prima ipotesi a 2, la seconda a 1/10, la terza a 10.

La madre della suddetta nipote del dittatore, Maria Scicolone, sorella di Sofia, in arte Loren, ha sposato in seconde nozze, una volta separatasi dal troppo fedifrago marito, il jazzista Romano Mussolini, quarto figlio del dittatore, il medico iraniano Abdul Majid Taniz. La figliola Alessandra è tra le più accanite sostenitrice del pugno di ferro con i migranti, e della negazione a loro dei diritti elementari. Pensa mai al suo patrigno?


Federica Gagliardi, che accompagnò $ilvio Berlusconi al G8 di Toronto quattro anni fa e da allora soprannominata "la Dama Bianca", è stata beccata a Fiumicino con 24 kg di cocaina nel bagaglio a mano. Il proibizionismo per la detenzione di marijuana e haschish - che hanno sul sistema neurocerebrale effetti infinitamente più blandi e brevi, e molto meno devastanti, e che non alimentano i traffici della delinquenza organizzata ma solo quelli di piccoli pusher - verrà confermato da Forza Italia o il partito consigliato da Toti si indurrà a più miti consigli?

I politici italiani non sono sottoposti all'obbligo della coerenza. Pensate solo a Pierferdinando Casini, baciapile e cattolico ultraconservatore di stretta osservanza ruiniana, che ha divorziato senza colpo ferire, senza passare dalla truffa della Sacra Rota, per sposare una che di cognome fa Caltagirone, mica Rossi o Crugnola... E il famigerato, miserabile tangentaro Penati da Sesto che giurò di voler rinunciare alla prescrizione per i reati di corruzione da lui commessi per dimostrare la sua innocenza, e poi non si è presentato per farlo, e così l'ha ottenuta?
Da questi scandalini c'è poco di buono da attendersi...

Di Valerio Crugnola 

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